I talebani distruggono strumenti musicali "moralmente corrotti" in un falò

I talebani hanno bruciato strumenti e altoparlanti in Afghanistan sostenendo che la musica “causa corruzione morale”, attirando la condanna di musicisti e attivisti.

Sabato i funzionari della provincia occidentale di Herat hanno gettato attrezzature per un valore di migliaia di sterline in un falò. Tra gli oggetti dati alle fiamme c'erano una chitarra, un armonium e una tabla, insieme ad altoparlanti e amplificatori sequestrati durante gli eventi nuziali locali.

Un simile falò di strumenti musicali era stato organizzato dai talebani qualche settimana prima ed era stato pubblicizzato dal governo su Twitter, senza però fornire ulteriori dettagli.

Uzair-ur-Rahman Mohajer, vicedirettore del Ministero per la propagazione della virtù e la prevenzione del vizio, ha affermato che l'ultimo incendio è avvenuto dopo la fatwa contro la musica.